Testimonianze è una collezione in divenire delle esperienze di chi si è avvicinato alla pratica di Mindfulness. Per aiutarvi a capire (e a sentire) quello che alcuni partecipanti ai corsi e alle attività hanno vissuto…
Connettersi a se stessi in un percorso nutriente
Vorrei esprimere la mia grande soddisfazione relativa al corso intensivo di mindfullness a cui ho partecipato questo autunno 2022.
È stato un viaggio nuovo alla scoperta di me stessa e un risveglio da un sonno profondo nel quale mi trovavo da troppo tempo
Ho imparato che il senso della vita è la capacità di viverla riuscendo a prendere le distanze dai luoghi comuni… dalle convenzioni… dalle inutili formalità, e che vivere senza orpelli significa gustare appieno la libertà… essere se stessi lontano da ogni giudizio vincolante che nasce prima di tutto dentro di noi perché cresciamo secondo protocolli che spesso arrivano dall’esterno…
Connettersi a se stessi è un percorso che una volta iniziato ti nutre la voglia di non voltarti più indietro verso il superfluo… ciò che in realtà non ti serve affatto per sentire il tuo vivere… ma è anche faticoso… con naturalezza prendi coraggio e decidi che è con lucidità e consapevolezza che vuoi vederti e farti vedere nel mondo senza che ciò ti porti all’isolamento.
Capisci anche che siccome è di evoluzione che si parla, dovrai con entusiasmo naturale impegnarti ogni giorno per riappropriarti del tuo angolo di cielo…
L’emozione più grande è la leggerezza e la libertà con cui sentirai rivivere ogni istante… sempre con coraggio e impegno.
Questo è stato per me il corso di mindfullness.
Consigliato vivamente a tutti!
Monia C
Andare oltre con curiosità e fiducia
ll corso di mindfulness è tutto quello che non ti aspetti. All’inizio si rimane spiazzati e ci si chiede:” Ma sono nel posto giusto?”.
A me, completamente digiuna in merito è successo proprio così, anche se già da subito sentivo una forza interiore che mi spingeva ad andare oltre.
E infatti è proprio questo il senso, andare oltre. Con curiosità e con fiducia.
Partendo con l’obiettivo di imparare ad accettare ciò che non si può cambiare si finisce con il realizzare che il primo passo per un concreto cambiamento è non giudicarsi, perdonarsi, amarsi e avere fiducia in se stessi. Con tale consapevolezza ci si abbandona al metodo e alla disciplina, ottenendo risultati sorprendenti.
Tutto quanto sopra è ovviamente ingenerato grazie alla comprovata esperienza di Elisa che con la sua gentile fermezza e concreta disponibilità, è una guida capace di fornire gli strumenti utili creando un ambiente intimo e confidenziale.
Consiglio a tutti di frequentare questo corso, perché ognuno con le proprie problematiche e con i propri obiettivi può trarre giovamento dalla mindfulness e migliorare quantomeno l’approccio con la realtà che ci circonda. Perché si giunge alla consapevolezza che, anche se la realtà è una sola, la si può guardare da diversi punti di vista, con curiosità, senza giudizio e con benevolenza nei confronti del “diverso da noi”.
Rosanna M.
Un percorso di grande intensità e forti emozioni
È stata un esperienza intensa, non facile, soprattutto nei primi incontri, ma che piano piano ha dato spazio a tante emozioni e pensieri. Splendida è stata la giornata intensiva, giornata di grandi emozioni, di grandi incontri con se stessi e con gli altri, fatti di silenzio, di sguardi, di respiri, di sorrisi accesi o appena pronunciati.Un esperienza che rifarei mille volte, un’esperienza che ha permesso di esserci, di prendere del tempo per me. Le esperienze, le situazioni, le prove non vengono mai per caso e soprattutto certe persone non le incontri per caso, con il passare del tempo scopri che ne avevi bisogno e poi scopri che non è un caso. Tutte le persone incontrate fin qui sono state importanti, ascoltarle nei vari incontri, ascoltare i loro successi personali nel riscoprirsi chi più forte chi più fragile di prima, insomma una grande scoperta che mi ha permesso di darmi spazio e di dare spazio a persone importanti. Spero di poter continuare questo percorso con te e spero che ci sia presto un occasione per stare assieme. Mara G.
Non accontentarsi di una vita abitudinaria
Il corso intensivo mbsr mira principalmente a “risvegliare” le coscienze, vale a dire a svolgere le mille azioni quotidiane in modo consapevole. È proprio il risveglio della consapevolezza (mindfulness) nelle nostre vite un po’ sonnacchiose il fulcro e l’obiettivo di questa esperienza, molto formativa e stimolante.
Elisa ci ha condotto per mano in modo magistrale in questo percorso, attraverso un sentiero che per molti di noi era sconosciuto o quasi. Alla base di tutto c’è la meditazione “guidata” in presenza, con la voce dolce e suadente di Elisa che aiuta pian piano a entrare in contatto con se stessi mediante la percezione delle varie parti del corpo. Altre forme meditative praticate sono: i movimenti consapevoli, la visualizzazione, la camminata consapevole, la meditazione seduta, il body scan. Il corso si snoda, poi, attraverso una serie di esercizi, alcuni in presenza, altri (i cosiddetti “compiti a casa”) che ci permettono di esaminare alcuni episodi della vita quotidiana (momenti piacevoli e spiacevoli, conversazioni sgradite, etc.), sviscerandoli in funzione delle emozioni e dei pensieri che ci hanno suscitato.
C’è, poi, l’invito a svolgere tutte le azioni della vita quotidiana (allacciarsi le scarpe, lavarsi i denti, mangiare, etc.) con consapevolezza. Molto interessante è anche l’esperienza dei tre cerchi, che ci rende consapevoli del nostro stato d’animo attuale. Non mancano momenti di lettura di brani tratti da testi, prevalentemente di autori orientali (ma non solo), che sono vere perle di saggezza e, instillando ideali positivi, invitano tutti a vivere consapevolmente e nel pieno rispetto del prossimo e della natura.
In conclusione, consiglio vivamente questo corso a tutti coloro che non si accontentano di una vita abitudinaria, ma che vogliono sperimentare nuovi punti di vista e modi di vivere, per agire in modo più consapevole e stimolante in tutte le situazioni che la vita ci presenta.
Luca V.
La Mindfulness mi insegna ad ascoltare me stessa
Ho iniziato il mio percorso mindfulness con Elisa qualche mese fa. Mi riesce difficile riassumere in qualche riga un’esperienza così arricchente. La Mindfulness e la pratica quotidiana mi hanno insegnato ad ascoltare me stessa, le mie sensazioni fisiche, quelle del corpo, ma anche i miei stati d’animo.
Soprattutto la Mindfulness mi ha aiutato a stare in queste sensazioni, a osservarle, a vedere cosa c’è, prima di rispondere con una reazione automatica. Quello che ho sperimentato è che ogni sensazione, dalla gioia al dolore, si spoglia della consueta connotazione, svelando altre possibilità.
Con la pratica quotidiana questo approccio ha modificato non solo la percezione di me e il rapporto con me stessa, ma anche la relazione con gli altri, con il mio lavoro, cambiando il mio stile di vita in generale. Io vivo la Mindfulness come possibilità, come una forma di libertà dal paradigma.
Ringrazio Elisa per guidarmi con professionalità e amore in questo percorso entusiasmante ed estremamente rivelatore.
Consiglio a tutti di darsi questa opportunità! Fabiola A.
Un viaggio di scoperta
Ci sono percorsi che si intraprendono con curiosità, persino con una certa speranza. Ma, al tempo stesso, anche con diversi dubbi: questa esperienza nuova sarà alla mia portata? Mi farà davvero bene? Ci capirò qualcosa, e mi aiuterà a capire qualcosa? E poi, riuscirò a essere costante?
Le risposte arrivano, se ci si offre la possibilità di un tentativo. E spesso stupiscono: forse non conosciamo noi stessi proprio così bene; magari siamo più pazienti e avventurosi di come talvolta ci immaginiamo; e di sicuro abbiamo la possibilità di migliorare.
Pazienza e senso dell’avventura servono, in effetti, per cominciare qualsiasi viaggio di scoperta. Avvicinandomi alle pratiche di consapevolezza, dubitavo di averne a sufficienza: ed è stato molto importante per me poter contare, durante le prime tappe esplorative, su una guida empatica e sensibile come Elisa. Elisa D.
Molti spunti su cui lavorare
Elisa è un’insegnante davvero brava, e le lezioni che tiene settimanalmente offrono sempre spunti su cui lavorare! Attraverso la Mindfulness si può arrivare alla scoperta di parti della propria personalità che tendiamo a non ascoltare, così come alla consapevolezza di ciò che proviamo e ci circonda.. vi consiglio di provare! Luca B.
Un percorso pratico
La Mindfulness non può essere descritta. Va sperimentata direttamente. È un percorso che richiede pratica, che ti spinge ogni giorno sempre più avanti, senza che te ne accorgi: ti guardi indietro e scopri la strada percorsa, ti guardi dentro e ti ritrovi diversa, cresciuta. Un giorno scopri di affrontare diversamente le inevitabili difficoltà quotidiane.
Elisa mi ha fatto conoscere e amare la Mindfulness, mi ha accompagnata in questo cammino, mi ha fatto capire che “va bene così”. Grazie. Nicoletta B.
Respiro e sono viva!
Era un po’ di tempo che pensavo di fare qualche “cosa” per me, per riuscire a mettere un po’ di ordine dentro i miei pensieri, emozioni, paure… non pensavo che partire da piccole pratiche potesse scatenare una serie di infiniti sentieri di consapevolezza quotidiana! E qui sta la meraviglia di questo percorso: ti aiuta a ritrovarti esattamente nell’attimo che vivi, nel qui e ora di ogni giorno.
respiro e sono viva . Grazie – Fiorenza B.
Vivere le emozioni
Ho trovato il corso di Mindfullness molto interessante e ricco di contenuti. Le pratiche formali ed informali e la condivisione con il gruppo, hanno messo in evidenza l’abitudinarietà con cui eseguivo le mie mansioni giornaliere e, conseguentemente, mi hanno aiutata a fare le medesime cose con più consapevolezza e con presenza di spirito. Il mio proposito, continuando a praticare quotidianamente, è cercare di vivere le mie emozioni, positive o negative, senza andare “fuori di me”. Elisa è una maestra paziente e preparata, che ha saputo cogliere e accogliere le mie peculiarità. Patrizia T.
La vita quotidiana si è arricchita
Cara Elisa, volevo farti un grande GRAZIE per questo percorso in cui ci hai accompagnato. Anche se forse non sono riuscita a renderlo abbastanza esplicito a parole durante il corso, penso che si siano attivati in me processi profondi di cui solo col tempo e con la continuazione della pratica potrò rendermi davvero conto.
Intanto sento che la qualità della mia esperienza di vita quotidiana si è arricchita. Sto portando tanto la consapevolezza nella mia vita personale e anche professionale, e ne sento i benefici.
Sono riconoscente a te perché mi hai fatto davvero innamorare di questo modo di essere e di questa disciplina… precedentemente avevo fatto altre esperienze con la Mindfulness ma, vuoi perchè era la prima esperienza, vuoi perchè non ero ancora pronta, o vuoi anche per il “maestro diverso”, l’impatto non era stato così positivo.
Ora invece la Mindfulness è la mia nuova “sfida ottimale”… qualcosa di nuovo, che mi fa scoprire qualcosa ogni giorno, qualcosa in cui mettere la curiosità e anche la fatica e talvolta il sacrificio!
Sono anche riconoscente a me stessa per aver scelto di perseverare su questo percorso, avvicinandomi in maniera graduale… e aspettando anche il momento in cui ero pronta, e sapendo scegliere la persona “giusta”. Elena L. S.
Una scoperta, quasi per caso
L’anno scorso ho partecipato ad un corso di Mindfulness quasi per caso. La parola mi aveva attratto, il corso mi incuriosiva e complice il fatto che potevo andarci (l’orario era molto comodo), ci sono andata. Il corso è stato prima presentato e poi tenuto da Elisa Chiodarelli. Sono andata via dalla presentazione del corso pensando che mi avrebbe fatto un gran bene.
Infatti, così è stato!
Elisa è una persona davvero speciale. Il suo carattere, la sua formazione, l’esperienza acquisita all’estero e in Italia l’hanno sicuramente fatta diventare un insegnante (se così si può dire…) di mindfulness davvero molto brava. La sua accoglienza, la sensibilità, la generosità d’animo, il suo sorriso gentile, il clima da lei creato tra i partecipanti al corso mi hanno fatto sempre sentire ” a casa”.
Il corso è stato molto interessante ed utile. Io non sono stata una brava allieva perchè non ho praticato come avrei dovuto ma l’idea di rifarlo e di farne uno stile di vita è un germoglio dentro di me che aspetta solo di crescere.
Elisa ha creato un bellissimo blog (Quiet room) e a cadenza regolare manda ai suoi allievi ed ex allievi le sue riflessioni che sono sempre molto mindful. Li attendo con ansia perchè sono un balsamo per la mia anima inquieta. Maria Luisa C.
Cercavo risposte, invece…
Cercavo risposte, ho trovato domande.
Cercavo soluzioni, ho trovato nuove sfide.
Mindfulness non è la verità impacchettata e pronta all uso, ma la consapevolezza quotidiana di avere dentro di sé gli strumenti per arrivare a se stessi, agli altri e a cambiare ciò che non ci piace, qui ed ora.
Artefici del proprio destino partendo dal presente e stando nel presente.
Grazie Elisa per averci trasmesso questi insegnamenti con tanta dolcezza.
Che non guasta mai! Rita M.
Un buon viaggio
In questi anni di scoperta di me stessa ho dedicato l’autunno 2018 ad incontrare la Mindfulness ed ho scelto Elisa come “padrona di casa”. Bussando alla pratica di consapevolezza ho trovato un sorriso caldo ed autentico che ha accolto me ed altre persone sconosciute accompagnandoci, nel rispetto delle esigenze di ciascuno, a divenire ben presto un gruppo in cammino.
Ho fatto esperienza di non giudizio, di condivisione, di stare con quello che c’è, di dignita’, di ascolto, di prendere posizione nella vita.
Lascio alla poetessa Mary Oliver, ne “Il Viaggio” che trovate sotto, il descrivere in modo appassionato cosa ho incontrato nel percorso. Buon viaggio con la Mindfulness
Il viaggio (di Mary Oliver)
Un giorno finalmente hai capito quel che dovevi fare, e hai cominciato,
anche se le voci intorno a te
continuavano a gridare
i loro cattivi consigli
anche se la casa intera
si era messa a tremare
e sentissi le vecchie catene
tirarti le caviglie.
“Sistema la mia vita!”,
gridava ogni voce.
Ma non ti fermasti.
Sapevi quel che andava fatto,
anche se il vento frugava
con le sue dita rigide
giù fino alle fondamenta, anche se la loro malinconia
era terribile.
Era già piuttosto tardi,
una notte tempestosa,
la strada era piena di sassi e rami spezzati.
Ma poco a poco,
mentre ti lasciavi alle spalle le loro voci,
le stelle si sono messe a brillare
attraverso gli strati di nubi
e poi c’era una nuova voce
che pian piano
hai riconosciuto come la tua,
che ti teneva compagnia
mentre procedevi a grandi passi,
sempre più nel mondo,
determinata a fare
l’unica cosa che potevi fare
determinata a salvare
l’unica vita che potevi salvare.
Eleonora B.
Per mantenere serenità e speranza
Avevo già fatto un corso di mindfulness MBSR in passato con una persona molto valida e quindi questa volta sono partito con meno diffidenza e maggior costanza nella pratica, ma Elisa ha veramente qualcosa in più!
Durante le settimane del corso ho subito un evento spiacevole che mi ha costretto a cambiare molte cose nella mia vita.
La pratica è stata fondamentale per mantenere serenità e speranza oltre che una ispirata lucidità mai sperimentata prima. La mindfulness mi ha aiutato ad accettare tutto quello che mi accadeva lasciando da parte ogni rancore e rabbia (provando addirittura una incredibile Gratitudine per gli artefici dei miei ‘mali’) e mi ha ispirato ad interpretare quanto mi accadeva con una chiave di lettura completamente nuova e mi ha chiarito in maniera inequivocabile come cogliere quell’opportunità e qual’era la cosa giusta da fare in quella fase della mia vita. Grazie Elisa! Alessandro I.
Ho imparato a stare con quello che non mi piace
Io ho iniziato la meditazione per prova, perché la storia personale ed in parte anche il mio carattere mi hanno portato ad avere pensieri ansiosi-ossessivi. Ho letto su internet di questa meditazione e mi sono detto: guardiamo!
Dopo un anno meditando quasi tutti i giorni devo dire che qualcosa si è evoluto per esempio un maggior apprezzamento della vita, di quello che già si ha, ed ho imparato un po di più a stare con quello che non mi piace (anche un mal di testa, un eczema ecc). A volte invece con i pensieri ossessivi (spesso anche assurdi) mi lascio ancora “trascinare” per giorni o mesi, però ho più consapevolezza di quello che mi sta accadendo permettendomi di stare più tranquillo.
Io medito a volte senza traccia audio a volte con le traccie (soprattutto quella sulla gentilezza e sui pensieri/emozioni).. però mi è successo che mi sorgano dei dubbi del tipo…sto facendo bene!? Visto che appunto mi lascio ancora (anche se molto meno di un tempo) influenzare da pensieri che possono diventare ossessivi… Ma forse sto pensando “allo scopo” cosa che la pratica non deve avere e dopo un anno sono ancora principiante 🙂 Luca C.